Il mulino del Po
Così passa e ritorna il bene ed il male degli uomini e il tempo è simile all'andare del fiume
La pellicola ha inizio nell'Italia post-risorgimentale (il riferimento alla tassa sul macinato ed all'uso dei contagiri, indica gli anni tra il 1869 ed il 1880, quando l'imposta fu in vigore) ed è ambientato nei pressi del delta ferrarese del Po. Per motivi tecnici il film fu girato nel mantovano e non nel ferrarese, salvo alcune riprese effettuate nei pressi di Occhiobello (Rovigo)[1]. L'austerità ed il lavoro quotidiano di due famiglie locali, Scacerni e Verginesi, vengono interrotte in un giorno speciale: il fidanzamento dei rispettivi figli, Berta ed Orbino. La gioia del brindisi tra le famiglie è però guastata dall'arrivo dei finanzieri, giunti a verificare che gli Scacerni non abbiano di nuovo manomesso i contatori del loro mulino per non pagare il balzello: in tal caso, ci sarebbero l'arresto e la confisca.
- Anno: 1949
- Nazione: Italy
- Genere: Storia, Dramma
- Studio: Lux Film
- Parola chiave:
- Direttore: Alberto Lattuada
- Cast: Carla Del Poggio, Jacques Sernas, Mario Besesti, Giacomo Giuradei, Nino Pavese, Giulio Calì